IL CARRETTO BENEDETTO
Eri solo un carretto
da ortolano
non ti sapevi benedetto
VIVO
ogni momento
per portare con AEHAM AHMAD
e il suo piccolo pianoforte
un’errante melodia
miracolosa
fino a dare il celeste ristoro
della speranza
a tanti cuori sperduti
innalzarli
a un solo cuore immenso
libero nell’aria.
Si sa
ci sono sempre
ingiuste morti da piangere
nelle pieghe della vita
nel suo indomabile inferno
di violenze, orrori
che lentamente affogano l’uomo
tu
fuori campo
tra un giro e l’altro
delle tue instabili ruote
inconsapevole tramite
di incessante benedizione
per tutto reinventare
e…splendere
sul cammino infinito degli ultimi.
IOLE CHESSA OLIVARES.
Lascia un Commento
Occorre aver fatto il login per inviare un commento